Reclamo al Consiglio di Stato

Negli scorsi giorni il Consiglio di Stato ha intimato al nostro partito una modifica del proprio nome per il periodo 2015-2019. La nostra formazione politica ha intenzione di difendere i propri diritti e rivendica la possibilitá di utilizzare la denominazione Verdi Liberali Ticino.

In seguito allego il testo completo del Reclamo al Consiglio di Stato e la possibilitá di scaricare il PDF in fondo alla pagina.

Stimato Consiglio di Stato,
in base all’art. 163 LEDP inoltriamo reclamo contro la decisione del Consiglio di Stato che ha intimato di cambiare la denominazione “verdi liberali Ticino” per le elezioni del Gran Consiglio e del Consiglio di Stato per il periodo 2015-2019.
I verdi liberali sono un partito presente e radicato nel territorio elvetico con rappresentanti in Consiglio Nazionale e Consiglio degli Stati con una quota elettorale che li porta ad essere tra i partiti “maggiori”.
In Ticino i verdi liberali hanno fondato una sezione con propri statuti e propri aderenti e per marcare una sensibilità presente al sud delle Alpi hanno deciso di denominarsi “verdi liberali Ticino”. L’utilizzo del termine Ticino sta quindi ad accentuare le differenze ed esprimere che sono nati ed ancorati al territorio ticinese.
Applicando il principio temporale all’atto della presentazione dei proponenti, il primo partito che consegna le liste ha precedenza ed in questo caso la lista dei verdi liberali Ticino è stata consegnata seconda solo a quella della Lega dei Ticinesi.
Se codesto Consiglio di Stato ritiene che la denominazione dia confusione con la lista presentata dai Verdi, faccia eliminare il termine Ticino ad entrambi, ma non utilizzi parzialità intimando solo ad una delle parti di modificare la denominazione.

Certi di una vostra positiva risposta distintamente salutiamo

Per il comitato Franco Marinotti Presidente

Primo proponente Leandro Custer vice presidente

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