Elezioni cantonali 2015 – intervista

Trendy, ma coi piedi per terra

Intervista pubblicata il 23.2.15  su tio.ch, parte di una serie di incontri della testata online con i presidenti di partito in vista delle prossime elezioni cantonali. I Verdi Liberali Ticino auspicano un il clima politico costruttivo e pragmatico, orientato alla soluzione dei problemi.

Di questa intervista vorrei proporre uno stralcio per sintetizzare le mie posizioni e quelle del partito dei Verdi Liberali Ticino e per ricordare l’iniziativa popolare “Energia invece dell’IVA” in votazione prossimamente.

In fondo alla pagina trovate il link all’intervista completa su tio.ch

[…]  Appunto, lei è un imprenditore verde e liberale. Ormai anche la Coca-Cola si è buttata nel business del “green”, lanciando una bevanda eco-friendly con tanto di etichetta di colore verde. Essendo un po’ cattivo le potrei dire che ormai essere verdi è “trendy” ormai da tempo…

“No, essere Verdi non è trendy, ma sono trendy le strumentalizzazioni attorno all’ecologia praticate da chi ne trae solo benefici elettorali. Noi verdi liberali l’ecologia ce l’abbiamo però nel sangue. Non scordiamoci che noi nasciamo da una scissione con i Verdi ma rispetto a loro, condividiamo i valori liberali della crescita economica.“

E voi, invece?

“Noi siamo verdi pragmatici. Abbiamo i piedi per terra. Sosteniamo la crescita sostenibile, che tiene conto della società in cui viviamo. Siamo consapevoli che non possiamo pretendere di adottare soluzioni utopistiche e irrealizzabili, in contrasto con l’economia, pur essendo però responsabili e consapevoli sulla limitatezza delle nostre risorse naturali “ […]

E’ un liberalismo, il vostro, che tiene conto dello stato sociale?
“Sì, siamo una forza che tiene in dovuta considerazione la socialità. Un’economia socialmente equa è uno dei pilastri delle nostre linee guida”.  […]

In questo vostro esordio in politica a quale elettorato puntate e chi sono i vostri diretti avversari?
“Personalmente credo poco a strategie elettorali o a considerare avversari gli altri partiti. Il nostro pragmatismo ci spinge a cercare dialogo e soluzioni con chiunque possa condividere le nostre proposte, non importa se i nostri interlocutori siano di destra o di sinistra. Noi combattiamo per le nostre idee, ma non abbiamo voglia di trincee o di politiche di contrasto”. […]

 

Leggi l’intervista completa qui.

 

Franco

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