Votazioni federali 14 giugno 2015

Il comitato dei verdi liberali Ticino vi presenta con piacere i consigli di voto per la votazione cantonale e federale il 14 giugno 2015.

Decreto Federale «diagnosi preimpianto» (SI) – votazione federale

SI perché la disposizione costituzionale sulla diagnostica preimpianto rappresenta uno sviluppo commisurato della medicina della procreazione in Svizzera, e lo Stato non deve dunque sostituirsi alle decisioni etiche che rientrano nelle responsabilità individuali del genitore.

Nazionale: Iniziativa popolare «sulle borse di studio» (NO) – votazione federale

NO perché l’iniziativa non è conforme al sistema educativo federalistico e comporterebbe per molti Cantoni e la Confederazione spese supplementari assai elevate. I Verdi liberali Ticino respingono chiaramente il travaso delle competenze sulle borse di studio dai Cantoni alla Confederazione.

Nazionale: Iniziativa popolare «tassare le eredità milionarie» (NO) – votazione federale

NO perché una tripla imposizione in materia d’imposte sul reddito, sul patrimonio e sulle successioni è eccessiva e incide in particolare sulla questione della successione delle PMI.

Federale: Modifica della legge federale sulla radiotelevisione, LRTV (SI) – votazione federale

Nonostante le perplessità sulla “doppia” riscossione del canone imposto alle aziende e ai loro dipendenti, i verdi liberali Ticino sono per il SI alla modifica della legge al fine di garantire il finanziamento e di conseguenza l’indipendenza del servizio pubblico nell’interesse della divulgazione della cultura Svizzera ed in particolare dell’offerta radiotelevisiva in Ticino e del suo mandato di promozione della culturale locale.

Cantonale: Iniziativa «salviamo il lavoro in Ticino» (NO) – votazione cantonale

Nonostante l’obbiettivo di garantire salari dignitosi sia pienamente condiviso, siamo dell’avviso che malgrado lo stato di assoluta emergenza la proposta dell’iniziativa sia tuttavia eccessiva e di difficile attuazione. I verdi liberali Ticino ritengono che bisogna per contro insistere maggiormente sul rafforzamento della concertazione sociale caratteristica essenziale del successo negli anni del “modello-Svizzera” e che non sia compito dello Stato imporre indici salariali di settore bensì quello di incentivare ed accompagnare le aziende e le parti sociali a stipulare i CNL e CCL, e pertanto si consiglia il NO.

Cantonale: Ecoincentivi (SI) – votazione cantonale

SI. Pur riconoscendo la validità di alcuni temi presentati dai referendisti, siamo a favore degli ecoincentivi in quanto sono da considerarsi quale passo nella direzione della mobilità sostenibile da noi fortemente perseguita.

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